Cosa significa letteralmente IoT?
Con il termine IoT ovvero Internet of Things si vuole definire l’insieme delle tecnologie di intelligenza delle cose e quindi dei servizi. IoT e sicurezza.
Il Business che trae vantaggio dalle tecnologie smart si è sviluppato in modo esponenziale a tal punto che qualsiasi oggetto che possa essere predisposto a connessione tecnologica come wireless, identificazione univoca o nuovi sistemi di intelligenza software rientra nel concetto di IoT.
La piattaforma che funge da abilitatore è il Web in cui avviene lo scambio di dati e delle informazioni tra un oggetto smart e un sistema di gestione smart. Nel concetto di IoT l’oggetto diventa Smart attraverso l’innovazione digitale e mobile. E se un oggetto diventa smart anche il servizio che offre lo diventa.
Da dove nasce esattamente la IoT?
Originariamente nasce come tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) utilizzata nella seconda guerra mondiale in ambito militare allo scopo di agevolare il riconoscimento in volo degli aerei amici da quelli nemici.
Successivamente le varie evoluzioni tecnologiche in termini di progresso su nuovi sistemi di codifica, sensoristica, trasferimento e lettura delle informazioni tramite il wireless legato al protocollo IP, hanno determinato la svolta e la destinazione come impiego anche nell’ambito del business.
In quale modo la IoT ha un’incidenza così importante nel Business?
L’intelligenza artificiale legata alle tecnologie di ultima generazione e alla rete Internet apre sempre più ventagli di servizi per tutti. Il valore del potenziale economico che la IoT genera è immenso.
Rispetto ad anni fa, parlare di IoT risulta molto più comprensibile, poiché con l’arrivo degli smartphone, le persone hanno compreso quanto sia possibile fare molte più cose attraverso la tecnologia Smart.
Se prima la tecnologia computazionale era di concetto associata prevalentemente al computer, oggi, attraverso un processo continuo di scambio di informazioni e potendo essere integrata a un qualsiasi oggetto, abbiamo il processo interattivo che mette in comunicazione le persone tra loro, i brand con i consumatori, le pubbliche amministrazioni con i cittadini, le aziende con le filiere.
Ma quali sono questi oggetti smart e dove li troviamo?
Sono ovunque. Tanto per citare qualche esempio, li troviamo nell’automazione industriale, nella sanità, nella logistica avanzata, nella domotica, negli elettrodomestici, nella stampa 3D, nei contatori smart, nelle smart city, nelle armi intelligenti.
Le aziende o strutture che scelgono di investire nella IoT usufruiscono di una tracciabilità e una rintracciabilità capaci di ridurre i costi, attivando un processo di comunicazione più completo dando ai clienti trasparenza informativa e maggiore velocità nell’accesso a un bene inteso come informazione, prodotto o servizio.
Per quanto concerne la Sicurezza? Come proteggere la IoT dai cyber attacchi?
Occorre sostanzialmente concentrarsi non solo sui vantaggi della smart technology ma anche sui rischi ad essa legati in quanto senza i dovuti accorgimenti si parla di tecnologia molto vulnerabile ad attacchi hacker.
Si parlerà sempre di più di smart factory e quindi produttori e aziende, devono strutturare adeguatamente ogni qualvolta, la sicurezza dei dispositivi connessi alla tecnologia IoT.Gli esperti della Cybersecurity siglano accorgimenti indispensabili sugli accessi protetti da password con sistemi di autenticazioni complessi, sistemi di criptazione per cifrare l’intera rete informatica, analisi capillari dei dati per ipotizzare e simulare attacchi informatici e altresì la protezione delle interfacce API, provvedendo sempre ad effettuare gli aggiornamenti di sicurezza per evitare di avere delle falle nei dispositivi sempre connessi alla IoT.
La IoT ci porterà sempre più lontano migliorando la nostra vita quotidiana purché utilizzata con importante senso critico.
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